Tutti noi conosciamo almeno una persona che, da quando ha comprato casa, ha introdotto dei cambiamenti nel proprio stile di vita. Prova a pensarci: non esce più spesso come prima, ha smesso di andare in vacanza… Ti suona famigliare? Magari si tratta di un parente, un amico, oppure di un conoscente alla lontana. In ogni caso, hai notato che dopo questo grande passo la sua routine è cambiata.
Nel post di oggi voglio parlarti proprio di questo: di come comprare casa nel modo sbagliato possa portarci a vivere una vita di rinunce e di sacrifici. Del resto, questo è anche uno dei temi portanti del mio nuovo libro Comprare casa è sbagliato se non lo fai nel modo corretto, in cui ho rivelato per filo e per segno tutte le mie strategie per comprare una casa e poi rivenderla generando un profitto.
Tengo a chiarire subito che non ho assolutamente niente contro chi compra una casa per andarci a vivere. È una scelta personale, che ciascuno di noi deve valutare alla luce dei propri desideri e della propria situazione. Quello che voglio fare è semplicemente invitarti a riflettere, cercare di farti capire che a volte le convinzioni che abbiamo riguardo all’acquisto di una casa non sono le più funzionali ai nostri obiettivi di vita.
Comprare casa è davvero la scelta giusta?
Decidere di comprare una casa ed essere disposti a fare grandi sacrifici per lasciarla poi ai propri figli è una scelta da ammirare. Senza ombra di dubbio le persone che lo fanno hanno tutte le migliori intenzioni, prima fra tutte quella di lasciare un bene tangibile ai loro eredi.
Però, sai che c’è? Mi capita spessissimo di acquistare immobili da chi li ha ereditati. Molte volte gli eredi litigano tra loro, vanno in causa e magari ci stanno per anni con tutti i costi che questo comporta. E alla fine, se non riescono a trovare un compromesso che vada bene per tutti, rischiano di vedere la loro casa svenduta a un prezzo ben inferiore rispetto al valore di mercato.
Di situazioni di questo tipo negli anni ne ho viste davvero tante. E allora vale la pena di chiedersi: lasciare una casa in eredità ai propri figli è veramente la cosa giusta da fare? O meglio: è la cosa giusta da fare se ciò richiede di fare enormi sacrifici per tutta la vita?
Quando comprare casa NON è un investimento
Se vuoi la mia opinione, una delle convinzioni più sbagliate che circolano sul comprare casa per andarci a vivere è che si tratti di un investimento. Del resto, se anche tu la pensi così non posso biasimarti. È quello che siamo abituati a credere praticamente da sempre: la casa è il principale investimento della maggior parte delle famiglie italiane.
Però prova a pensarci un momento: compri una casa e ci vivi con la tua famiglia per un lunghissimo periodo, magari trenta o quarant’anni, con l’idea di rivenderla quando andrai in pensione o quando i tuoi figli saranno cresciuti.
Ora, il punto è che trenta o quarant’anni sono tanti e che l’evoluzione del mercato immobiliare su un lasso di tempo così lungo non è neanche lontanamente prevedibile. Siamo abituati a pensare che un immobile aumenti di valore nel tempo, ma non è affatto detto che sia così. Tutto dipenderà dalla situazione del mercato nel momento in cui deciderai di vendere, senza contare che con il passare del tempo il tuo immobile avrà inevitabilmente bisogno di manutenzione, con tutte le spese che ne derivano.
Tutto questo per dirti che comprare casa per andarci a vivere non è sbagliato a priori, ma lo diventa se lo fai con l’idea di fare un investimento e che un domani tutti i tuoi sacrifici verranno senz’altro ripagati.
Come comprare casa nel modo corretto
La verità è che esiste anche un altro modo per comprare casa, uno che non ti porta a indebitarti per trenta o quarant’anni ma che, anzi, ti consente di generare delle entrate extra impattanti e migliorare di conseguenza il tuo stile di vita.
Il mio nuovo libro Comprare casa è sbagliato se non lo fai nel modo corretto si focalizza proprio su questo aspetto: come comprare casa, non per andarci a vivere ma per generare un guadagno e migliorare davvero la qualità di vita tua e della tua famiglia. È un’attività, questa, che può portarti a generare delle entrate extra impattanti e, se lo vorrai, potrà diventare anche la tua professione.
Per me è così che tutto è cominciato. Ho iniziato a lavorare nel ristorante di mio padre quando ero poco più di un ragazzo. Facevo il cameriere: turni molto lunghi e giornate che sembravano non finire mai. Avendo un’attività di famiglia – che per certi versi è senz’altro una fortuna – il mio destino sembrava già scritto. Il problema è che proprio non riuscivo a identificarmi con quello che facevo e, quel che è peggio, non potevo dedicare alla mia famiglia il tempo che avrei voluto.
Quando io e mia moglie Lucia aspettavamo la nostra prima figlia ho deciso che era davvero arrivato il momento di cambiare. Non volevo vivere una vita di sacrifici, non volevo rinunciare a vedere i miei figli crescere perché dovevo passare quindici ore al giorno a lavorare. Ho cercato a lungo una soluzione e alla fine ho capito che l’attività di guadagnare con le case mi avrebbe permesso di ottenere ciò che stavo cercando: mi sarebbe bastato concludere quattro o cinque operazioni all’anno per avere un reddito più che dignitoso e sarei finalmente riuscito a liberare buona parte del mio tempo.
Oggi molte cose sono cambiate e il mio progetto è cresciuto a tal punto da superare ogni mia aspettativa iniziale. Ma il principio resta sempre lo stesso: lavorare per generare valore e opportunità, senza scambiare il mio tempo per il denaro. E la cosa più bella è che si può guadagnare con le case in modo etico e sostenibile! Il modo di operare che ho messo appunto nel corso degli anni consente di fare operazioni immobiliari profittevoli azzerando al contempo tutti i debiti di chi rischia di perdere la casa all’asta. È un sistema win-win, in cui tutte la parti coinvolte – i proprietari di casa, i loro creditori e noi operatori – abbiamo tutto da guadagnare e niente da perdere!
Vieni anche tu a guadagnare con le case!
Sì, guadagnare con le case in questo modo è davvero possibile! Io e tante altre persone l’abbiamo già fatto partendo da zero, senza competenze pregresse e senza soldi nostri. Nel mio libro voglio spiegarti come, per dare anche a te l’opportunità di replicare i miei stessi risultati. Il mio sistema non solo ti insegnerà a operare nell’immobiliare facendo la differenza per te e per i tuoi cari, ma anche per tutte quelle persone che si trovano in difficoltà e rischiano di perdere la casa all’asta. Perché è proprio intervenendo in queste situazioni che possiamo azzerare tutti i loro debiti generando al contempo grandi opportunità immobiliari.
Bene, scommetto che arrivato a questo punto non vedi l’ora di saperne di più. Allora, cosa aspetti? Vai sul sito www.comprarecasaesbagliato.it e ordina subito la tua copia del mio nuovo libro! Sono convinto che ti si aprirà un mondo di nuove opportunità e che questo sarà il primo passo per dare una svolta concreta alla tua vita.
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A presto.
Andrea Maurizio Gilardoni