Come vivo la competizione | Andrea Maurizio Gilardoni

Ecco come vivo la competizione!

06 Dicembre 2021 Storie di successo

Cos’è per te la competizione? Come la vivi? Pensi che essere competitivi sia importante per arrivare al successo?

Buongiorno e buon inizio di settimana! Come ogni lunedì, anche oggi voglio tornare a parlarti di motivazione, delle leve che ci portano a saltare oltre l’ostacolo e a cambiare in meglio le nostre vite. E questa volta voglio farlo con una riflessione su una leva in particolare, una di quelle che secondo me dobbiamo assolutamente attivare quando vogliamo raggiungere un obiettivo. A patto di farlo nel modo giusto.

Sto parlando della competizione, o meglio della competitività: la determinazione a fare del proprio meglio per primeggiare sugli altri e vincere, nello sport come nella vita.

La competizione che mi piace e mi fa crescere

Hai mai pensato al tuo modo di rapportarti alla competizione? Pensi di essere una persona competitiva, oppure tendi a evitare questo tipo di confronti?

Te lo chiedo perché molto spesso tendiamo ad attribuire alla competitività delle caratteristiche negative, la identifichiamo con la scorrettezza, con la volontà di schiacciare gli altri, di farsi avanti a spintoni. In realtà si tratta di una cosa ben diversa: per me competere significa mettermi alla prova rispettando i miei avversari, festeggiare le vittorie e imparare dalle sconfitte. Inseguire un risultato spinto dalla voglia di primeggiare, non perché voglia “schiacciare” qualcuno, ma per dimostrare a me stesso di potercela fare.

La competizione io la vivo così e proprio per questo la correttezza è il mio punto di partenza. Che soddisfazione trarrei se vincessi in modo scorretto? Non solo avrei fatto un torto ad altre persone, ma a me stesso non dimostrerei proprio nulla, se non il fatto di dover assolutamente cambiare qualcosa nel mio modo di essere e comportarmi.

Come reagisco alla pressione generata dalla competitività

Insomma, questo per dirti che secondo me la competizione può essere davvero sana, non è una cosa che si dice tanto per dire.

Quando competi devi sempre tenere a mente il tuo vero obiettivo: migliorare te stesso, non umiliare qualcun altro.

Certo, ognuno reagisce alla pressione generata dalla competitività in modo differente e purtroppo a volte ci troviamo ad assistere a episodi poco edificanti. Se mi segui anche su YouTube, sai che sono un appassionato di Formula Predator’s. Mi piace gareggiare, avere l’adrenalina a mille e, sì, uno dei miei obiettivi è vincere, o quantomeno arrivare tra i primi. Ma la cosa più importante è un’altra: divertirmi, passare del tempo a fare una cosa che mi piace molto. E poi anche cercare di migliorarmi. Quando scendo in pista, la prima sfida è contro me stesso. Poi ovviamente ci sono anche gli altri, paragonarmi a loro mi permette di valutare i risultati che riesco a raggiungere.

Però è vero che non tutti sembrano vederla allo stesso modo. In questo campionato ne sono successe davvero tante: sono stato superato in bandiera gialla, letteralmente buttato fuori pista e anche penalizzato ingiustamente. Prova a indovinare perché? A quanto pare, in gara con me c’era qualcuno con una visione della competizione molto diversa dalla mia. Ti lascio il link a uno dei miei video in fondo al post, giusto per darti un assaggio di quello che è successo. Vai a vederlo se vuoi divertirti un po’!
Gestire un avversario competitivo

E se mi trovo a competere con una persona scorretta?

Guardando il video, ti renderai conto di come anch’io mi trovi spesso a fare i conti con chi compete in modo scorretto. Ma questo non ha nulla a che fare con la competizione in sé, che non va confusa con l’invidia e la frustrazione.

Sono proprio l’invidia e la frustrazione che devi allontanare, perché costituiscono un freno alla tua corsa verso il successo e la realizzazione personale. Se a volte ti capita di provare questi sentimenti, fai tutto ciò che puoi per scacciarli. Dico sul serio, non ti porteranno da nessuna parte, tantomeno dove vuoi arrivare.

E se invece ti trovi ad avere a che fare con una persona invidiosa? Il mio consiglio è di ignorarla, cerca in tutti i modi di non farti influenzare dalla sua negatività. Mira l’obiettivo e continua a guardare avanti!

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Mi raccomando, ti aspetto!

A presto.

Andrea Maurizio Gilardoni

P.S. Non perderti il video della mia gara a Vallelunga! Un ottimo esempio di cosa non dovrebbe essere la competizione in cui ne vedrai delle belle!