Buongiorno e ben tornato sul mio blog! Oggi voglio dedicare un nuovo post ai miei interventi in aula che si sono rivelati più significativi. Se mi segui regolarmente, sai che nelle scorse settimane abbiamo parlato di trovare la motivazione giusta, di migliorarsi giorno per giorno e, in definitiva, di come sviluppare una mentalità vincente. Il mio obiettivo è quello di proporti un percorso che sappia darti la carica giusta per cambiare, crescere e ripartire nel migliore dei modi. Credo che sia importantissimo, soprattutto alla luce del periodo particolare che stiamo vivendo.
E oggi voglio proporti un nuovo aspetto che è fondamentale se vuoi dare una svolta alla tua vita e cominciare a ottenere risultati concreti: sto parlando dell’importanza di uscire dalla propria zona di comfort.
Perché devi trovare il coraggio di uscire dalla tua zona di comfort?
È semplice: se continuerai a fare le stesse cose, otterrai sempre gli stessi risultati. Cambiare significa rimettersi in gioco e assumersi dei rischi più o meno calcolati.
Capisco quello che mi vuoi dire, Andrea. Ma le certezze che ho non sono molte e pensare di rinunciare anche a quelle non è facile...
Certo, non lo è. Però credimi quando ti dico che nella maggior parte dei casi ne vale la pena. Voglio raccontarti un pezzo della mia storia, che spero ti aiuti a capire meglio.
Diversi anni fa, quando ero più giovane, la mia vita era ben diversa da quella che faccio oggi. Facevo il cameriere nel ristorante della mia famiglia, dove trascorrevo quasi tutto il mio tempo. Lavoravo diciotto ore al giorno e non riuscivo a ritagliarmi degli spazi da dedicare a me stesso e alle mie passioni. Quello per me non era vivere, ma sopravvivere. Così, a un certo punto, sono giunto alla conclusione che le cose dovevano cambiare.
Io e mia moglie Lucia parlavamo spesso di cosa avremmo potuto fare per costruirci la vita che volevamo davvero e alla fine abbiamo capito una cosa: per riuscire a darci la spinta giusta dovevamo prima di tutto imparare a contare solo su noi stessi, rinunciando a qualsiasi forma di sostegno da parte delle nostre famiglie.
Il punto è questo: non vivevo la vita che volevo ma, essendo inserito nell’attività di famiglia, non mi ero mai trovato nella condizione di dover decidere per me stesso. Mi sentivo come imprigionato in un barile pieno d’acqua, in cui stavo a galla ma dal quale non riuscivo a uscire. Per farlo, avrei dovuto darmi la spinta dal fondo, ma io il fondo non lo avevo mai toccato. Forse, ci dicevamo io e mia moglie, per riuscire a prendere davvero in mano le cose, dobbiamo prima toccare questo fondo. Solo così avremmo trovato l’energia giusta per ripartire da zero.
E allora sai cos’ho fatto? Ho preso una decisione importante: non solo non avrei più chiesto niente a mio padre, ma avrei rinunciato anche alla mia parte di eredità e a qualsiasi altra cosa avrebbe potuto donarmi in futuro.
Ecco come sono uscito dalla mia zona di comfort.
Per riuscire a diventare la persona che davvero volevo essere, ho dovuto prima di tutto assumermi pienamente le mie responsabilità, trasformarmi nell’unico artefice della mia esistenza. E oggi posso dire di essere riuscito nel mio intento.
Vuoi dirmi che per uscire dalla zona di comfort dobbiamo rinunciare all’aiuto di amici e parenti? Bisogna per forza ritrovarsi soli a fronteggiare qualsiasi difficoltà?
Aspetta, spero che tu non abbia frainteso. Le persone che ci sono vicine sono importantissime e il loro sostegno non può che farci bene e aiutarci a trovare il coraggio che ci serve. Quello che volevo dire è che, se vuoi prendere in mano la situazione e cambiare sul serio, devi essere in grado di diventare il vero protagonista della tua storia, che molte volte significa anche smettere di contare sull’attività o le proprietà di famiglia, o ancora sulla sicurezza economica che ci garantisce qualcun altro.
Questo è un ottimo esercizio per uscire dalla zona di comfort.
E sai perché? Se c’è una cosa di cui mi sono accorto negli anni è che la gente tende ad aspettare. Aspetta e intanto si aspetta di ricevere delle cose. Quando avranno ricevuto l’eredità dei loro genitori, metteranno finalmente insieme un bel gruzzolo e cominceranno a vivere la vita che hanno sempre desiderato.
Ma adesso chiediti una cosa: per avere la vita che vuoi devi veramente stare ad aspettare un’eredità o che le cose cadano dal cielo come per magia? Rinunciando all’aiuto e all’eredità di mio padre volevo evitare proprio questo. Perché in realtà è una grandissima fregatura. Tu aspetti e intanto la vita ti scorre davanti agli occhi. Per questo ho chiesto a mio padre di lasciare tutto direttamente alle mie figlie, anche se, quando arriverà il momento, dirò anche a loro le stesse cose che sto dicendo a te. Proprio perché non voglio correre il rischio che passino le loro vite ad aspettare qualcosa.
Ho capito, Andrea. Per uscire dalla zona di comfort ci vuole molto coraggio, ma alla fine è proprio la cosa più importante, quella che ti dà la spinta per cambiare davvero. Però posso chiederti una cosa? Tu concretamente come hai fatto? Che direzione hai preso?
Io ho scelto di guadagnare con le case.
È un’attività che mi appassiona, mi permette di avere tanto tempo libero e mi dà anche modo di aiutare tante famiglie che vivono una situazione di difficoltà economica. È una cosa che ho scelto di fare e che mi sta dando grandissime soddisfazioni. Certo, all’inizio non è stato facile: ho dovuto imparare tantissimo ed essere pronto anche ad assumermi dei rischi.
Ti sto dicendo questo per un motivo ben preciso: se ti interessa l’immobiliare e stai pensando di lanciarti in questo settore, le cose per te potrebbero essere più facili. E sai perché? Perché negli anni ho scelto di portare avanti anche un’altra mia grande passione: quella di aiutare gli altri ad acquisire le competenze e gli strumenti giusti per guadagnare con le case allo stesso modo in cui lo faccio io.
Così, insieme a mia moglie Lucia e a un team di esperti del settore, ho fondato l’Accademia di guadagnare con le case, per dare alle persone che hanno la mia stessa carica tutto quello che serve per diventare dei professionisti seri e competenti.
Ogni anno organizziamo il nostro corso base in diverse città italiane: tre giorni intensissimi in cui insegno ai partecipanti ad acquistare una casa a fortissimo sconto per poi rivenderla generando un guadagno. Il tutto in modo etico e sostenibile, aiutando anche le persone in difficoltà economica ad azzerare tutti i loro debiti!
Ma l’Accademia è anche molto più di questo, perché i membri del nostro Club Advanced beneficiano di un supporto costante mentre cercano di portare a termine le loro operazioni e di una serie di strumenti concepiti per aiutarli concretamente a raggiungere i loro risultati.
La nostra ultima novità è Rendimento Etico, una nuova piattaforma di crowdfunding immobiliare che permette ai nostri affiliati e ai membri del Club di trovare i fondi necessari per finanziare le loro operazioni in modo semplice e veloce. Siamo online da quasi un anno e possiamo già contare su una grandissima comunità di investitori, cosa che ci permette di raccogliere i fondi molto rapidamente!
Ti interessa il settore immobiliare e sei pronto a uscire dalla tua zona di comfort? Allora visita il sito www.guadagnareconlecase.it e iscriviti alla prossima edizione del corso! Ci conosceremo dal vivo e poi deciderai con calma se proseguire il tuo percorso insieme a me e a tutta la nostra community.
Non mancare all’appuntamento, ti aspetto!
Andrea Maurizio Gilardoni