Buongiorno e ben ritrovato! Oggi voglio proporti la lettura di un nuovo articolo che abbiamo pubblicato sul blog di Case Italia e che riguarda le sfide nella gestione degli NPL (non performing-loans) a seguito della crisi da Coronavirus.
Se operi nel settore immobiliare, sicuramente già lo sai: gli NPL sono quei crediti che risultano difficili da recuperare perché i debitori si trovano in difficoltà finanziaria e non riescono quindi a rimborsarli.
E la triste realtà è che, con la crisi da Coronavirus, sempre più imprese e famiglie si trovano nella situazione di non riuscire a fare fronte ai loro debiti. Si prevede infatti che nel prossimo futuro il nostro sistema bancario dovrà gestire un numero sempre maggiore di crediti deteriorati.
Aumento degli NPL immobiliari: serve una strategia sostenibile
In questo periodo particolare, gli esperti seguono attentamente l’aumento del volume degli NPL e stanno valutando quali potrebbero essere le migliori strategie per gestire il fenomeno.
Su una cosa, sembriamo trovarci quasi tutti d’accordo: dobbiamo orientarci su delle soluzioni sostenibili, anche dal punto di vista dei debitori. Semplicemente perché, quando ci sono troppe imprese e famiglie che non riescono a riprendersi dall’indebitamento, oltre un certo limite tutto il sistema rischia di non riuscire più a reggere.
Leggendo il post di Case Italia, ti accorgerai di come questa diffusa consapevolezza possa aprire delle nuove porte anche per noi, che operiamo nel mercato immobiliare in modo etico e sostenibile! Soprattutto, secondo me avremo tante nuove opportunità per aiutare le famiglie che rischiano di perdere la casa ad azzerare completamente il debito!
Sei curioso di scoprire come? Allora leggi subito il post Crisi da Coronavirus: come gestire gli NPL immobiliari!
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